venerdì 12 dicembre 2008

RADDOPPIO DELLA LINEA FERROVIARIA PISTOIA-MONTECATINI SI FARA* LA NUOVA GALLERIA A DOPPIO BINARIO PER IL VALICO DI SERRAVALLE


Importante conferma nell*ambito del progetto di raddoppio della linea ferroviaria Pistoia - Montecatini: si realizzerà una nuova galleria a doppio binario per l*attraversamento del valico di Serravalle con la dismissione della galleria attuale.La conferma è stata data durante una riunione in Provincia, martedì scorso, tra l*Ing. Vincenzo Pantaleone di R.F.I., l*Assessore alla viabilità della Provincia di Pistoia Mauro Mari e il Sindaco del Comune di Pieve a Nievole Massimo Alamanni, per definire gli impegni reciproci per quanto riguarda la realizzazione delle opere relative al raddoppio della linea ferroviaria Pistoia-Montecatini.Dopo una serie di approfondimenti è stato concordato che R.F.I. procederà a sviluppare la progettazione del raddoppio ferroviario e di due interventi viari legati alla soppressione dei passaggi a livello esistenti. Queste opere rientrano nel progetto generale di riordino delle infrastrutture viarie e ferroviarie predisposto dall*Università di Pisa in collaborazione di R.F.I. e Provincia di Pistoia.In particolare R.F.I. si impegna a progettare e realizzare la bretellina che collega la S.R. 436 - Francesca con la S.R. 435 - Lucchese, sottopassando la linea ferroviaria, ed escluso la rotatoria sulla S.R. 435, che resterà a carico del Comune, R.F.I. si impegna inoltre a progettare e realizzare il sottopasso pedonale e ciclabile in corrispondenza di via Buonamici (P.zza dei Pecori) a Pieve a Nievole.La riunione è proseguita poi, anche con la partecipazione dei tecnici del Comune di Pistoia, con lo scopo di affinare le scelte progettuali alle esigenze urbanistiche del Comune per quanto riguarda il raddoppio della linea ferroviaria e la nuova viabilità necessaria a seguito della soppressione dei passaggi a livello esistenti.L*Amministazione provinciale sta infatti portando avanti da tempo questa attività di coordinamento con tutti i Comuni interessati al raddoppio ferroviario al fine di accelerare i tempi della sua realizzazione.* Il progetto conferna dunque la realizzazione di una nuova galleria a doppio binario - dice il Presidente della Provincia Gianfranco Venturi - per l*attraversamento del valico di Serravalle. Sarà importante anche valutare per il futuro un nuovo utilizzo della galleria attuale. La realizzazione di questa opera comporterà lo smaltimento di circa 300.000 mc. di roccia che potrebbe, tra l*altro, essere utilmente impiegata per la realizzazione di nuove opere. A questo proposito la Provincia si è infatti impegnata a valutare le diverse soluzioni tecniche per orientare, se possibile, l*esecuzione dei lavori della galleria con metodi che rendano utilizzabile la roccia scavata per il suo rimpiego in opere stradali, idrauliche ecc. Con questa particolarità aumenta, se possibile, ancora l*importanza dell*intervento che apre scenari positivi per la nostra viabilità. Siamo dunque impegnati a fondo per sollecitare e accelerare ogni azione che favorisca la rapida apertura dei cantieri, anche come risposta alle esigenze di sostegno all*occupazione e all*economia locale, oggi più che mai urgenti*. Il primo lotto del raddoppio della linea ferroviaria Pistoia-Lucca-Pisa e Lucca-Viareggio consiste in sintesi nella realizzazione di un secondo binario in affiancamento a quello esistente tra Pistoia e Montecatini e nella riorganizzazione della stazione di Montecatini Terme con quattro binari in superficie. I lavori saranno impostati in modo tale da non pregiudicare successivamente l*interramento della linea nei Comuni di Montecatini e Pieve a Fievole. L*intervento del primo lotto così realizzato consentirà di collegare la Valdinievole con Pistoia, Prato e Firenze con un servizio ferroviario di tipo metropolitano con cadenza, nei due sensi di marcia, di tre treni l*ora. Il costo complessivo dell*opera è di ¤ 116.000.000,00 finanziati per ¤ 70.000.000,00 dalla Regione Toscana e ¤ 46.000.000,00 da R.F.I.. L*attività progettuale è in una fase avanzata e se non si verificheranno particolari problematiche, attualmente non prevedibili, sarà possibile vedere l*avvio dei lavori già dal 2010.

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